Sommario
Dagli spot televisivi alle più tradizionali pubblicità su rivista, dai post su Facebook ai blog dalle aspirazioni più o meno salutiste, si sprecano gli inviti a lavarsi frequentemente i denti, specialmente dopo i pasti principali. Giusta raccomandazione, che talvolta però si accompagna a dei consigli sul modo migliore di lavarli, spesso copiati da altri siti, non verificati e potenzialmente dannosi per la salute dei nostri denti. Avvalendoci dell’esperienza di qualificati odontoiatri, cerchiamo dunque di fare chiarezza sul modo migliore di lavarci i denti per ottenere dei risultati soddisfacenti e che non compromettano l’integrità dello smalto dentale: di seguito troverete tutte le possibili risposte ai vostri quesiti, formulate in maniera competente ed esaustiva, ma con un linguaggio adatto ad essere compreso da tutti. Perché tutti hanno il diritto di imparare ad usare il proprio spazzolino da denti in maniera opportuna e di vantare un radioso sorriso con denti perfettamente bianchi.
La scelta dello spazzolino da denti
Occorre anzitutto operare una scelta oculata degli alleati della nostra igiene orale, a cominciare proprio dallo spazzolino da denti: molte volte nell’acquisto si è attratti dalle promesse di un particolare modello o dalla sua marca, ma in realtà prima di effettuare una scelta è importante valutare la conformazione della nostra bocca. Le sue dimensioni saranno importanti per orientarci verso uno spazzolino di misura grande o media (la piccola è generalmente riservata ai bambini), mentre per una pulizia veramente efficace la scelta del tipo di setola dipenderà dalla struttura dei nostri denti: se risultano molto attaccati fra loro sarà opportuno preferire uno spazzolino con setole di diversa lunghezza capaci di raggiungere anche i punti più difficili, mentre denti porosi che tendono a sporcarsi con più facilità richiedono l’utilizzo di un modello con setole medio-dure. Infine sarà importante valutare il grado di sensibilità delle nostre gengive, prediligendo modelli a setole morbide se particolarmente delicate e che sanguinano con facilità; le setole dure sono da evitarsi anche da quanti soffrono di sensibilità dentale, poiché rendono più aggressive le nostre operazioni di pulizia, rischiando di rovinare lo smalto dei denti e peggiorare la nostra sintomatologia.
Occorre inoltre ricordare di sostituire periodicamente lo spazzolino da denti, almeno ogni tre mesi, ma più in generale al primo segnale di usura.
In linea di massima, poiché anche le indicazioni sul grado di durezza e la lunghezza delle setole variano secondo le diverse case produttrici, sarà opportuno farci consigliare dal nostro dentista il modello di spazzolino più opportuno in base alle nostre personali esigenze.
Come avere denti bianchi con lo spazzolamento
La pulizia dei denti dev’essere effettuata per settori, partendo da quello anteriore, che comprende incisivi e canini, per proseguire con premolari e molari, che insieme compongono il settore latero-posteriore. La tecnica di pulizia più efficace e raccomandata anche dai dentisti è quella detta di “Bass“: essa consiste nell’appoggiare la testina dello spazzolino con le setole inclinate di 45° rispetto alle gengive; nella parte anteriore il movimento deve procedere dall’alto verso il basso con piccoli movimenti circolari, senza mai staccare le setole dalla superficie dentale; il settore masticatorio va invece pulito con movimento lineare “avanti-indietro”. Questa tecnica ha il vantaggio di assicurare una perfetta pulizia dei denti, in maniera assolutamente non aggressiva: anche quanti soffrono di particolare sensibilità gengivale, avvalendosi di questo sistema di pulizia riscontrano una notevole riduzione delle abrasioni. Ogni movimento dev’essere effettuato per almeno 20 secondi su ciascun gruppo di denti, pulendo accuratamente sia la superficie esterna sia quella interna.
Per pulire gli spazi interdentali si impiega il filo interdentale o il più semplice archetto con filo pre-montato (almeno una volta al giorno), mentre in caso di protesi dentarie è opportuno munirsi degli appositi scovolini interdentali, facilmente disponibili anche presso la grande distribuzione. Utile l’impiego di colluttorio, che igienizza efficacemente il cavo orale, impedendo la proliferazione di funghi e batteri: poiché però in commercio esistono diverse soluzioni chimiche particolarmente aggressive, sarà importante farsi consigliare dal dentista il tipo di colluttorrio più adatto alle proprie necessità. Infine, da non dimenticare di spazzolare la lingua: questo semplice accorgimento aiuta ad eliminare i residui alimentari ed i batteri dalla sua superficie, riducendo significativamente la formazione di placca, carie ed i problemi di alitosi.
Spazzolino manuale o elettrico?
Ancora oggi gli esperti si dividono tra quanti sostengono la reale efficacia dello spazzolino elettrico, un sostituto sempre più diffuso del normale spazzolino, e chi invece non riscontra particolari vantaggi dal suo impiego: cerchiamo allora di fare chiarezza e di capire quali sono i benefici derivati dal suo utilizzo. I punti di forza dello spazzolino elettrico risiedono nell’elevata frequenza rotante della testina, inarrivabile con il semplice movimento manuale: in questo modo si assicura una pulizia più profonda, associata all’indubbio vantaggio che con lo spazzolino elettrico i denti vengono puliti singolarmente. Un corretto e assiduo utilizzo dello spazzolino manuale potrebbe portare dei risultati assimilabili, ma difficilmente si ha la pazienza e la costanza di intervenire con la stessa precisione di un modello elettrico ogni qualvolta si renda necessario procedere alla pulizia dei nostri denti.
Qualora si opti per un modello elettrico, occorre comunque fare attenzione al modo d’impiego, poiché un uso errato dello spazzolino elettrico potrebbe irritare le gengive: si dovrà allora posizionare una quantità modesta di dentifricio sulle setole, allineare la testina al dente e solo in questo momento accendere lo spazzolino, accompagnando il suo utilizzo con movimento rotatorio dall’alto verso il basso.
Per un risultato davvero soddisfacente
Lavarsi accuratamente e con costanza i denti dopo ogni pasto è fondamentale per mantenere una corretta igiene orale e limitare l’insorgenza di patologie, come carie, placche o anche infezioni alle gengive. Per quanti però desiderano un sorriso veramente smagliante, gli accorgimenti sopra indicati possono non essere sufficienti, poiché alcune sostanze, che consumiamo, possono macchiare i nostri denti e creare degli aloni scuri sulla dentatura, ed anche fattori ormonali o lo stress hanno ripercussioni notevoli sulla lucentezza dei nostri denti, se pur sottoposti a quotidiani interventi di pulizia. Chi sogna denti bianchi dovrà prevedere periodicamente un intervento di pulizia professionale, volto a rimuovere l’accumulo di tartaro (ablazione dentale), ovvero richiedere al proprio dentista di fiducia uno sbiancamento dei denti: entrambe le operazioni sono assolutamente indolore, prive di complicanze ed assicurano un risultato davvero in linea con le nostre aspettative.
Le informazioni diffuse da dente.co sono destinate ad incoraggiare, e non a sostituire, le relazioni esistenti tra paziente e medico. Questo articolo ha solo scopo illustrativo e non sostituisce il parere di un medico. Per maggiori informazioni sulla pubblicazione e sulle linee guida leggere qui
(*) I contenuti di www.dente.co, relativi a dispositivi medici, dispositivi medico – diagnostici in vitro e presidi medico-chirurgici (testi, immagini, foto, filmati, animazioni, disegni, allegati e altro) non hanno carattere di natura di pubblicitaria. Tutti i contenuti devono intendersi e sono di natura esclusivamente informativa, volti esclusivamente a portare a conoscenza i pazienti e i potenziali pazienti delle caratteristiche delle apparecchiature e dei dispositivi medici utilizzati presso lo Studio Dentistico. I contenuti di terze parti sono sempre protetti da Copyright - se non diversamente indicato - e l'utilizzo su www.dente.co è sempre specificato tramite link di attribuzione, l'utilizzo è altresì da ritenersi di carattere accessorio e didattico e completamente a titolo gratuito.
© 2010-2024 dente.co - riproduzione vietata
[…] Come Avere Denti Bianchi con lo Spazzolino da Denti […]