Sbiancamento Dentale Professionale: Costo, Durata, Controindicazioni e Consigli

Lo sbiancamento dentale non è soltanto un trattamento di tipo estetico, ma assume degli importanti risvolti anche a livello sociale: poter sfoggiare un sorriso veramente bianco, un meraviglioso biglietto da visita con cui conquistare la fiducia dei nostri potenziali partner commerciali o per rivelare agli altri la nostra personalità solare e determinata, assicura infatti un notevole incremento dell’autostima ed aiuta a conseguire gli obiettivi, professionali e sentimentali, che ci eravamo previsti.
Per essere certi che il risultato finale sia pienamente soddisfacente occorre però rivolgersi ad uno studio professionale, in cui personale specializzato valuterà il nostro caso, consigliandoci la tecnica più adatta per ottenere il risultato desiderato senza compromettere la salute della nostra dentatura: è infatti importante intervenire in maniera non aggressiva, ma nel pieno rispetto della naturale colorazione del dente e delle sue componenti. Attraverso il trattamento di sbiancamento professionale verranno rimosse le pigmentazioni scure, dovute all’interazione di sostanze colorate, come quelle presenti nei cibi (in particolare vino, caffè, cioccolato, etc.) od all’età: è risaputo infatti che con il passare degli anni i denti tendono ad inscurirsi a causa dell’usura dello smalto superficiale, ma con questo trattamento è possibile ricondurli ad una naturale tonalità chiara. Il colore finale, che otterremo sottoponendoci a questo trattamento, dipenderà dal tono di partenza dei nostri denti, che in alcuni individui si presentano di un bel colore bianco latte, mentre in altri tendono piuttosto all’avorio od al crema. Riconquistare la propria colorazione originaria permetterà di esibire finalmente un sorriso sano e uniforme, senza imperfezioni e aloni scuri.

Come funziona

Prima di procedere ad un trattamento di sbiancamento dentale è opportuno preventivare una visita da uno specialista qualificato, che valuterà le cause dell’eccessiva pigmentazione dei nostri denti, in maniera tale da intervenire poi nella maniera più opportuna: potrebbe infatti essere necessario procedere dapprima ad una seduta di ablazione dentale, della durata di circa un’ora, per rimuovere il tartaro accumulatosi sulla superficie. Durante la seduta vera e propria di sbiancamento dentale verrà applicata sui nostri denti un’apposita sostanza sbiancante in forma di gel, composta da un’alta concentrazione di perossido di idrogeno: lo specialista spalmerà il gel sulla superficie esterna della nostra dentatura; quindi, impiegando una specifica lampada a raggi ultravioletti o un laser, ne renderà attivo il principio sbiancante. Poiché i tempi di permanenza del gel sui denti hanno una notevole incidenza sui risultati conseguiti, è importante che il paziente rimanga a bocca semiaperta per un certo quantitativo di tempo (di solito 45 minuti circa), aiutato da un apribocca. Trascorsi i minuti necessari, il gel viene rimosso e si sciacquano con cura i denti. Quindi si procede alla ripetizione del trattamento, fino ad ottenere l’effetto sbiancante desiderato.
In totale la seduta di sbiancamento dura circa un’ora: è dunque una metodica estremamente rapida, particolarmente indicata per quanti desiderano degli ottimi risultati in poco tempo.

Consigli

Nei giorni immediatamente successivi al trattamento occorre prestare attenzione al consumo di cibi particolarmente colorati, come caffé o aranciate, ma anche al fumo ed all’impiego di rossetti: i pigmenti di queste sostanze potrebbero infatti intaccare lo smalto ancora fresco, fissandosi su di esso e vanificando gli effetti della seduta. Attenzione inoltre a bevande o cibi particolarmente caldi o freddi per le 48 ore successive, poiché per i primi giorni i denti risultano più sensibili al variare delle temperature.
Il grado di sbiancamento dei denti, ottenuto mediante questo trattamento professionale, tende ad aumentare nei giorni successivi la seduta, mentre in un lasso di tempo variabile tra i 18 e i 24 mesi viene a scemare: è quindi opportuno, al termine dei due anni, ripetere lo sbiancamento.

Sbiancamento dentale professionale costo

La sola seduta di sbiancamento dentale, comprensiva delle spese per le sostanze impiegate, costa €150; se vi è necessità di abbinarvi una pulizia dentale, il costo complessivo delle due sedute è di €200.

Controindicazioni

Lo sbiancamento dentale può essere eseguito solo su denti vitali, mentre ha effetti minimi su denti devitalizzati o che sono diventati scuri a causa dell’assunzione di particolari farmaci in età infantile (es. tetracicline). Non viene quindi praticato su protesi in resina o ceramica, su otturazioni in amalgama o composito, né su denti, che abbiano subito traumi eccessivi: in questi casi andranno considerati altri tipi di trattamenti specifici. Aumentando, se pur per periodi di tempo limitati, la sensibilità dentale, non è consigliato per pazienti che già in partenza abbiano denti particolarmente sensibili.