Sommario
La perdita dei denti affligge molte persone, un disturbo che si può contrastare e combattere con la corretta igiene orale e controlli periodici dal dentista.
Spesso, però, bisogna ricorrere a interventi mirati dello specialista per evitare che l’infezione alle gengive (parodontite) protratta nel tempo, abbia esiti catastrofici.
Nella parodontite o piorrea, sono i tessuti molli a indebolirsi, provocando la caduta del dente che, in sé, il più delle volte è sano. Si tratta di una patologia molto diffusa, che affligge il 30% delle persone tra i 25 e i 30 anni.
La tecnologia sta facendo passi avanti enormi, utilizzando tutte le risorse a disposizione. Anche la parodontologia trae beneficio dall’uso del laser, ad esempio per curare l’infezione cronica che colpisce il parodonto, cioè i tessuti attorno al dente che hanno la funzione di proteggerlo e sostenerlo.
Come capire se si è affetti da piorrea?
Abbiamo già visto quanto questa patologia sia comune tra gli adulti, c’è da dire che spesso la corretta igiene e l’eliminazione di comportamenti errati (fumo, consumo eccessivo di alcolici, alterazione della flora batterica) possono dare un grosso aiuto per mantenere il cavo orale in salute.
I sintomi più comuni che anticipano la possibile caduta del dente sono:
– Arrossamento e sanguinamento delle gengive anche con un normale spazzolamento.
– Gonfiore continuo delle gengive.
– Alitosi e sapore metallico persistente.
– Formazione di tasche profonde tra denti e gengive.
– Retrocessione della gengiva e conseguente allungamento della parete del dente.
Quando il nostro comportamento non basta a contrastare spiacevoli disturbi, ecco che interviene il dentista.
Come contrastare la caduta dei denti con il laser?
Niente paura, la piorrea può essere contrastata e curata. Le ultime innovazioni che sfruttano la tecnologia al laser, danno un grandissimo contributo.
Il laser, infatti, riesce a raggiungere le parti più difficili, come quelle dietro le tasche gengivali, dove si annidano i batteri che causano l’infezione.
La luce prodotta non solo elimina la gengiva infetta, stimola anche la rigenerazione cellulare delle parti danneggiate, sterilizzando l’intera area.
Va aggiunto che si tratta di un intervento del tutto indolore, quindi adatto per chi ha paura del dentista.
Il laser trova molteplici applicazioni nella cura dei denti e della bocca.
È uno strumento molto utilizzato anche per eliminare la carie, grazie alle sue caratteristiche che lo rendono più sicuro del tradizionale trapano (non richiede anestesia e garantisce guarigioni più veloci).
Le informazioni contenute nel presente articolo “Perdita dei denti: come evitarla con il laser” sono parte del progetto di informazione #sorridisenzapaura promosso da www.doctor-smile.com.
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